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Visualizzazione dei post da aprile, 2018

ORIGINE E CHIMICA DEI COLORANTI

Origine e costituzione chimica dei coloranti La maggior parte dei coloranti artificiali è messa in commercio in polvere, in cristalli, in pezzi, in pasta, con nomi che non sono indicativi della loro costituzione chimica ma che piuttosto si riferiscono al tono di colore, o sono di fantasia ( nomi di città, di persona, della ditta produttrice, ecc.). Inoltre spesso i vari nomi sono seguiti da più lettere aventi per lo più un preciso significato ( sono generalmente iniziali di parole tedesche ), e indicano la tonalità di un colore o la diversa gradazione di tinta; così se il nome di un colorante, per esempio rosso, è seguito da B o G significa che il suo tono tende al blu o al giallo; cosi un violetto metile seguito da R, 3R, 4R o B, 2B, 3B, ecc. indica colori volgenti al rosso o al blu con tonalità crescente ( il numero indica che il tono volge sempre più al colore indicato dalla lettera che lo segue ). A volte le lettere indicano certe proprietà della sostanza, così, ad

MACCHINA JAQUARD LA GRIGLIA DEGLI ARPINI

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 La Griglia degli Arpini atta ad impedire che durante la tessitura essi si spostino o si girino su loro stessi (movimento alto-basso).

MACCHINA JAQUARD LA TAVOLETTA DEGLI AGHI

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 La Tavoletta degli aghi, con molle di ritorno (movimento orizzontale sinistra destra e viceversa).

MACCHINA JAQUARD IL CAPPELLO

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Il cappello dove sono inserite delle  dalle barre interne dette coltelli è situato sulla parte superiore della macchina jaquard. Ai lati è corredato di due  aste scorrevoli che ne permettono il movimento verticale. La funzione del cappello è quella di agganciare gli arpini e trascinare verso l'alto i fili collegati agli arpini interessati. Il movimento di trascinamento viene effttuato da un rullo (ruzzola) imperneato su un  Palo con le due Pulegge  per il sollevamento del cappello (movimento rotatorio sinistra-destra e viceversa). Il rullo principale viene attivato tramite un pedale da tessitore